Si chiude l’edizione 2022 della Festa in onore di San Rocco. Tre giorni durante i quali si è tornati a vivere le tradizioni più antiche legate al culto del Santo Patrono. Dopo due anni di stop, dovuti alla pandemia da Covid, sono stati tanti i nocesi che si sono ritrovati tra le strade del nostro paese in un clima di fede e gioia. 

La fede e la devozione verso il Santo di Montpellier si sono vissuti durante le celebrazioni eucaristiche della domenica e del lunedì, officiate rispettivamente dal vescovo nocese Mons. Giovanni Intini e dall’ordinario della diocesi di Conversano - Monopoli, sua Ecc.za Mons. Giuseppe Favale. La sacra effigie di San Rocco ha poi percorso in Processione le viuzze del centro storico e le strade principali della città accompagnato dalle autorità civili e militari, e dal clero nocese. Il momento più emozionante si è vissuto domenica (mattina) sul sagrato della chiesa Madre con la consegna simbolica delle chiavi della città da parte del primo cittadino, Domenico Nisi, e l’affidamento dell’intera comunità nocese.

Festose luminarie sono state protagonista in Piazza Garibaldi. Nella serata di domenica si è potuto invece ammirare lo spettacolo pirotecnico: la bella scenografia ha colorato il cielo di Noci lasciando incantati adulti e bambini. Le note delle Bande di Noci, Aliano e Gioia del Colle, invece, hanno allietato gli appassionati di musica. Domenica prossima, in piazza Plebiscito, l’Ottava di San Rocco e l’arrivederci al prossimo anno.